I droni sono sempre più diffusi: è un fatto noto. Presto potremo comprare al supermercato anche i modelli DJI, scrive Luca Masali su Dronezine.
Per questo che Sysveo, azienda
I droni riprendono immagini che sono fantastiche, ma possono mostrare soltanto ciò che esiste realmente perchè non sviluppare una soluzione che permetta di aggiungere immagini 3D alle riprese dei droni grazie anche alle potenzialità offerte dalla realtà aumentata?
Da qui l’idea di includere queste immagini virtuali nelle riprese del drone quando si sorvola una zona specifica. Una delle applicazioni potenziali potrebbe interessare gli architetti che vogliono vedere da un altro punto di vista il progetto di un edificio ancora in costruzione, facendo volare il drone su aree non ancora realizzate.
Il progetto è ancora in fase di progettazione e secondo le stime dell’azienda ci vorranno ancora 12 mesi prima di assistere alla sua nascita, ma Clement Alaguillaume, amministratore delegato di Sysveo, è già sicuro che quest’invenzione sarà molto interessante per il settore delle costruzioni.
“Gli architetti potranno usare facilmente questa soluzione per modellare una simulazione in tempo reale dell’edificio progettato, e vederlo sul terreno. In questo modo potranno prendere decisioni più rapidamente, senza tornare in ufficio, visto che potrebbero realizzare tutte le simulazioni del caso tramite il drone”, spiega Alaguillaume.
Uno dei vantaggi di questo progetto, che sta ricevendo fondi dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e francese, è che non c’è bisogno di apportare miglioramenti hardware ai droni già esistenti sul mercato.
“Tutto succede a livello software, attraverso complessi algoritmi”, dice il boss di Sysveo.
Una cosa ancora più positiva, il software sarà open source, in modo da permettere a tutti di modificarlo a proprio piacimento per adattarlo a una gamma pressoché infinita di droni. Una scelta sicuramente da premiare e che attirerà molti amanti del mondo dei droni.
Via Tomshw